Per Gli Inseguitori Di Abdusattorov Il Tempo Sta Finendo; Tata 2023, Turno 12
Con una patta impeccabile contro il GM Wesley So al penultimo turno, il GM Nodirbek Abdusattorov entrerà nell'ultima giornata di gioco al Tata Steel Chess Tournament 2023 ancora da solo in prima posizione. Tra i primi fin dall'inizio del torneo e solo alla sua guida dal quinto turno, oramai ha lasciato agli inseguitori solo questo ultimo tentativo per riuscire a riacciuffarlo.
Il GM Anish Giri rimane secondo per mezzo punto dopo la patta con il suo connazionale, il GM Jorden van Foreest. Il GM Magnus Carlsen ha affrontato un duello appassionante con il GM Praggnanandhaa R. Il prodigio indiano è passato senza problemi dalla difesa al contrattacco e viceversa contro il Campione del Mondo, mantenendo un equilibrio a doppio taglio. Carlsen rimane terzo in classifica in compagnia di So, un punto intero dietro ad Abdusattorov.
Il GM Parham Maghsoodloo ha ottenuto una seconda vittoria consecutiva, battendo il GM Arjun Erigaisi in una partita brillante. Anche il GM Richard Rapport ha sconfitto il GM Ding Liren con un tatticismo pazzesco.
Nel torneo Challengers, il GM Alexander Donchenko si è aggiudicato il primo posto con un turno di anticipo.
La trasmissione in diretta è stata condotta in inglese dai GM Daniel Naroditsky e Robert Hess.
Abdusattorv in questo turno ha affrontato uno dei suoi inseguitori, l'attualmente settimo al mondo, So. Dopo un rapido cambio di donne nel Gambetto di Donna Accettato, i giocatori si sono contesi l'attività nel mediogioco. La coordinazione focalizzata dei pezzi di Abdusattorov, che ha raddoppiato sulla colonna c e ha preso il controllo della casa c3, gli ha presto offerto la piena parità con il Nero. Il capoclassifica ha anche tentato di andare in vantaggio sacrificando un pedone per ottenere una torre sulla seconda traversa del Bianco. So ha risposto centralizzando il cavallo e il finale non serbava ormai più problemi dato che tutti i pedoni erano sull'ala di re.
Dopo la partita, Abdusattorov ha dato la sua opinione sul fatto che se la cava bene sotto pressione: "credo sia di carattere... si sa che sono molto calmo e privo di emozioni".
Il GM Vincent Keymer si è preparato meglio del GM Fabiano Caruana nella Spagnola con d3, prendendo molto spazio e attività. Nel mediogioco senza donne ma pieno di tensione che ne è derivato, Keymer ha preparato un avamposto di cavallo in d3, ma a Caruana è sfuggito un modo di dominare il lato di donna con la coppia degli alfieri. Il grande maestro tedesco ha parato l'attacco di Caruana sull'ottava traversa, e presto la ripetizione di mosse ha portato alla patta. L'IM Adrian Petrisor ha annotato per noi questa partita equilibrata.
Maghsoodloo ed Erigaisi hanno raggiunto un mediogioco altamente dinamico da una Grunfeld. Quando il grande maestro indiano è andato a prendere il pedone a2 creandosi pedoni passati uniti sull'ala di donna, Maghsoodloo ha però innescato il suo attacco sull'ala di re intercettando la difesa del pedone f7 da parte della donna fuori gioco con la sottile 30.Tc4!? Ciò ha dato il via ad una delle battaglie più intense del turno: è anche la nostra Partita del Giorno, commentata dal GM Rafael Leitao.
Maghsoodloo wins a second game in a row, defeating Erigaisi in another exciting duel!#TataSteelChess pic.twitter.com/EoByskj7Dn
— ChesscomLive (@ChesscomLive) January 28, 2023
TRADUZIONE: Maghsoodloo vince una seconda partita consecutiva, sconfiggendo Erigaisi in un altro duello emozionante! — ChesscomLive
In una Siciliana Chekhover, Ding ha offerto un cambio di donne che lo ha lasciato con pedoni doppiati e isolati sulla colonna a contro Rapport. Il grande maestro rumeno è riuscito ad ottenere un margine nel mediogioco che ne è risultato, grazie alla struttura pedonale migliore e al maggiore spazio. Poi Ding ha tentato di guadagnare un pedone, trascurando la replica tattica di Rapport. Riesci a trovarla?
La Carlsen vs. Praggnanandhaa si è trasformata in una specie di lotteria quando il giovane indiano ha spinto in d4 e Carlsen ha permesso a questo ambizioso pedone di catturare in c3 così da colpire nella metà campo avversaria con Dxd7. Da lì, entrambi hanno continuato a buttare benzina sul fuoco: il grande maestro indiano ha sacrificato la torre con scacco per far avanzare il suo pedone c a promozione. Il Campione del Mondo ha risposto lanciando il pedone f come un dardo nel covo del re avversario, creando minacce di matto e permettendo la promozione a Praggnanandhaa.
Carlsen vs. Praggnanandhaa is a feast of imaginative ideas!#TataSteelChess pic.twitter.com/Xkuop50mID
— ChesscomLive (@ChesscomLive) January 28, 2023
TRADUZIONE: Carlsen vs.Praggnanandhaa è un banchetto di idee creative! — ChesscomLive
Dopo la partita, Carlsen ha espresso la sua frustrazione per non essere riuscito a convertire la sua bella posizione in una vittoria: "Sono davvero frustrato. Ho l'impressione che avrei dovuto ottenere molto di più dalla posizione che avevo. Ma si difende molto bene".
In una Ragozin, Gukesh D. ha montato la pressione contro i pedoni sospesi nel mediogioco del GM Levon Aronian. Gukesh ha ottenuto un pedone in più tentando poi di sfruttarlo nel finale di torri che ne è derivato, ma Aronian si è difeso attivamente, creandosi il suo pedone passato come controgioco. I giocatori hanno pareggiato alla mossa 72.
In un'altra Ragozin, van Foreest ha sparato una novità sperimentale con 8.h4!?, sacrificando una qualità contro Giri. Dopo un complesso mediogioco in cui i due si sono contesi l'iniziativa, la partita è entrata in un finale materialmente sbilanciato. Il numero uno olandese ha mantenuto la sua qualità in più e ha creato un pedone passato avanzato sull'ala di donna, mentre van Foreest ha sostenuto i pedoni passati uniti sull'ala di re con re attivo, torre e alfiere. Dopo 79 mosse il tutto si è concluso con uno scacco perpetuo.
Giri e van Foreest hanno tenuto un'unica gioviale intervista dopo il turno, scambiandosi idee scacchistiche e battute.
Rimane una giornata di gioco per decidere il fato del Tata Steel 2023. Come si sentono i contendenti entrando nell'ultimo turno? C'è un mix del tutto unico di emozioni che si può formare solo quando si è ad un passo dall'ottenere qualcosa che prima era solo dipinto nei sogni; si tratta di un'energia senza pace, un po' a metà tra il nervosismo e l'eccitazione, forse con una traccia di incredulità e con qualche ondata di determinazione.
Arriva il momento in cui è possibile trasformare la possibilità in realtà. Bisogna però affrontare la grande domanda: siamo all'altezza degli obiettivi che ci siamo posti? Siamo in grado di dar vita al nostro sogno?
Due giocatori che si trovano a due stadi molto diversi delle loro carriere affrontano ora questa sfida: Giri e Abdusattorov.
In un angolo abbiamo il 18enne Abdusattorov, il prodigio uzbeco che è nel bel mezzo di un'ascesa stellare. Dieci anni più giovane di Giri, Abdusattorov è entrato nel gruppo degli scacchisti d'élite nel 2021 eliminando il numero uno olandese dalla Coppa del Mondo e anche, più tardi nello stesso anno, diventando Campione del Mondo Rapid. Nel 2022 si è riaffermato conducendo la squadra dell'Uzbekistan alla medaglia d'oro di squadra alle Olimpiadi e vincendo anche il Memorial Gashimov. Ha concluso IL Tata Steel Challengers 2020 da secondo, e questa è la sua prima partecipazione al Masters. Riuscirà a concludere questa spettacolare performance con il suo più grande risultato di sempre fino ad ora?
Nell'altro angolo abbiamo il 28enne Anish Giri, numero uno dell'Olanda. Giri è praticamente cresciuto come giocatore di scacchi nei tornei a Wijk aan Zee. Nel 2009 ha ottenuto la sua ultima norma da GM nel Gruppo C, quando aveva appena 14 anni; l'anno seguente ha vinto il Gruppo B, l'equivalente dell'odierno Challengers, qualificandosi per la sezione più alta, nella quale gioca da allora. Questa è la sua 13esima partecipazione al torneo Masters: ha iniziato con performance che l'hanno portato a metà classifica, una volta è arrivato persino ultimo, e con tenacia ha lottato per conquistarsi i primi posti. Per cinque volte è arrivato secondo, e in due di queste era anche a pari merito con il primo perdendo poi agli spareggi a tavolino. Nel 2021 ha perso agli spareggi addirittura contro il suo connazionale, van Foreest, una delusione terribile.
Eccolo di nuovo al secondo posto e alla giusta portata per colpire il leader! Si è guadagnato il suo punteggio competitivo sconfiggendo i numeri uno e due al mondo nel corso di questo torneo. Riuscirà al 13° turno a vincere a chiamata per massimizzare le sue chance di vincere il suo primo titolo di sempre al Tata Steel?
Best bet according to Forbes here!😂 #TataSteelChess https://t.co/XkDxyK1a8h pic.twitter.com/kiUAuKfmJ6
— Anish Giri (@anishgiri) December 1, 2022
TRADUZIONE: La migliore scommessa qui secondo Forbes! — Anish Giri
Intanto Carlsen e So sono appostati, ancora a pari punti al terzo posto, ma potenzialmente ancora in lizza; nel caso di uno scivolone del capoclassifica, sono ancora pronti a rientrare in prima posizione.
Nella sezione Challengers, Donchenko ha sconfitto l'IM Thomas Beerdsen uscendo vittorioso dalla lunga serie di catture innescata da un tatticismo "desperado".
Il grande maestro tedesco si è aggiudicato la vittoria del torneo con un turno di anticipo, vincendo mentre il suo inseguitore più vicino, il GM Mustafa Yilmaz, ha pareggiato. Con questa vittoria, Donchenko ottiene l'opportunità di competere nel gruppo Masters l'anno prossimo.
Congratulations to Alexander Donchenko for winning the 2023 #TataSteelChess Challengers with a round to spare! 🙌
— Chess.com (@chesscom) January 28, 2023
He qualifies for next year's Masters tournament regardless of his result in tomorrow's final round! 👏 pic.twitter.com/t74poGzTky
TRADUZIONE: Congratulazioni ad Alexander Donchenko per aver vinto il Tata Steel Challengers 2023 con un turno di anticipo! Si qualifica per il torneo Masters del prossimo anno indipendente dal suo risultato nel turno finale di domani! — Chess.com
Il gruppo Challengers in questo turno è stato pieno di partite decisive. Il GM Velimir Ivic si è fatto un potente pedone passato sulla colonna c e ha così sconfitto la IM Eline Roebers. Il GM Abhimanyu Mishra ha sacrificato un cavallo per due pedoni entrando in un finale in cui l'avversario era quasi paralizzato, vincendo con calma contro il GM Jergus Pechac in 70 mosse.
Anche il GM B. Adhiban ha vinto una partita da maratona, lunga 85 mosse, contro il GM Erwin L'Ami, convertendo gradualmente il suo pedone in più in un vantaggio decisivo. Infine, il GM Max Warmerdam ha vinto un finale a doppio taglio contro l'IM Vaishali R., trasformando il suo attacco sull'ala di re in un finale vinto di due alfieri contro torre.
Risultati - Masters Turno 12
Classifica Al Turno 12
Abbinamenti - Masters Turno 13
Tutte Le Partite Del Masters - Turno 12
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