Rapport Passa Alla Romania, La Federazione Ungherese 'Protesta'

Il GM Richard Rapport non intende più giocare per l'Ungheria e rappresenterà invece la Romania. Sua moglie Jovana lo accompagnerà, passando dalla Serbia alla Romania. Questa notizia è stata annunciata dalla Federazione di Scacchi della Romania. Nel frattempo, la federazione ungherese potrebbe compilare una protesta formale.

"Siamo onorati del fatto che un giocatore di questo calibro abbia deciso di rappresentare il nostro Paese", ha detto Vlad Ardeleanu, il Presidente della Federazione di Scacchi della Romania. È sua intenzione far sì che Rapport, al momento numero otto al mondo, giochi il prima possibile per la squadra nazionale. 

"Allo stesso tempo vorremmo mantenere i buoni rapporti professionali che abbiamo con le federazioni ungherese e serba", ha aggiunto Ardeleanu.

Nel frattempo Laszlo Szabo, il presidente della federazione di Scacchi dell'Ungheria, ha detto che farà tutto il possibile affinché Rapport continui a rappresentare il tricolore rosso, bianco e verde.

"Una federazione ha 90 giorni per inviare una contestazione", ha detto Szabo all'agenzia stampa ungherese MTI. "Abbiamo posto alla FIDE parecchie domande, considerato che le norme che regolano un passaggio di federazione sono piuttosto liberali e abbiamo chiesto loro di interpretare la situazione".

Un'altra dichiarazione della federazione ungherese su Facebook menziona che sono state sollevate delle domande sulla necessità che Rapport cambi la sua cittadinanza in rumena e che abbia un indirizzo permanente in Romania. Lo stesso testo fa anche notare che Ardeleanu e Szabo si sono già messi in contatto e che "le trattative continueranno".

Secondo il consulente legale della FIDE Alexander Martynov, una federazione non può impedire il trasferimento di federazione di un giocatore di sua sponte: ha aggiunto che "se la federazione è in grado di dimostrare che la documentazione contiene errori, allora la contestazione viene discussa".

Il regolamento FIDE stabilisce che Rapport dovrebbe aspettare due anni per rappresentare la Romania a partire dall'ultima volta in cui ha rappresentato l'Ungheria in un evento FIDE ufficiale, ovvero a partire dal Grand Prix di Belgrado che ha giocato a marzo di quest'anno. Se, però, venissero pagate le quote compensative richieste, allora Rapport e sua moglie potrebbero giocare per la Romania immediatamente.

Nel caso di Richard, la "multa" da versare alla federazione ungherese è di 50.000 euro, come stipulato per i giocatori al di sopra dei 2700 punti Elo, mentre alla FIDE spetterebbero 5.000 euro aggiuntivi. Per Jovana, invece, la federazione serba riceverebbe 2.000 euro, in quanto compresa tra i 2200 e i 2299 punti Elo, mentre altri 2.000 Euro andrebbero versati alla FIDE in quanto è una WGM. 

È molto probabile che si finisca per pagare queste quote, in quanto pare che i Rapport siano supportati dal miliardario Sacha Dragic, a cui appartiene il portale di scommesse rumeno Superbet. Superbet ha già sponsorizzato eventi scacchistici di vertice in Romania che hanno fatto parte del Grand Chess Tour fin dal 2019.

Il sito web ungherese di sport 24.hu ha parlato con il padre di Rapport, Tamas Rapport, che ha confermato che Dragic ha fatto una proposta che i Rapport "non potevano rifiutare". Chess.com ha provato a contattare sia Rapport che Dragic per ottenere un commento, ma al momento della scrittura dell'articolo non si erano ancora resi disponibili.

Rapport è diventato grande maestro nel febbraio 2010 all'età di 13 anni e 11 mesi. È arrivato secondo assoluto al Fide Grand Prix di quest'anno, qualificandosi così al Torneo dei Candidati FIDE che si sta per disputare.

Considerata la possibile contestazione da parte della federazione ungherese e il lasso di tempo di 90 giorni, è ancora poco chiaro se Rapport giocherà o no sotto la bandiera della Romania durante i Candidati.

Se Rapport dovesse vincere i Candidati, diventerebbe il primo sfidante al titolo mondiale nato in Ungheria dai tempi di Peter Leko nel 2004, ma anche il primo sfidante di sempre della Romania.

Le tempistiche di questo cambio di federazione sono sfortunate anche per l'Ungheria, che nel 2024 ospiterà le Olimpiadi di Scacchi. Nel 2014 l'Ungheria ha vinto la medaglia d'argento a Tromso schierando in squadra Rapport. Grazie a quel risultato, Rapport riceverà un supporto finanziario a vita dalla federazione ungherese, ma solo a partire dal suo 35° compleanno.

Lo scorso anno il GM Levon Aronian è passato dalla federazione armena a quella statunitense. A causa della guerra in Ucraina, diversi giocatori russi hanno smesso di rappresentare la Russia quest'anno e stanno al momento giocando sotto la bandiera della FIDE. La IM Alina Kashlinskaya ha anche lei recentemente finalizzato il passaggio di federazione dalla Russia alla Polonia.