Notizie
La Prima Produzione Originale Chess.com Vince Un Premio al DOC LA Film Festival: Guardala Ora Su MagellanTV

La Prima Produzione Originale Chess.com Vince Un Premio al DOC LA Film Festival: Guardala Ora Su MagellanTV

Leon_Watson
| 0 | Notizie da Chess.com

È il nuovo incredibile documentario scacchistico che ogni appassionato dovrebbe vedere – non importa se al festival del cinema o in diretta tv – e ora ha anche vinto un premio!

The City Of Human Chess ("La Città Degli Scacchi Viventi"), la prima avventura di Chess.com nella produzione documentaristica, è stata sommersa di applausi e nominata "Miglior Mediometraggio Documentaristico" (Best Mid-Length Documentary) durante il fine settimana di debutto negli Stati Uniti al prestigioso DOC LA, Los Angeles Documentary Film Festival.

Il film, ora in distribuzione generale tramite il servizio di streaming MagellanTV, racconta come una partita a scacchi viventi davvero unica e spettacolare ispirata ad una favola del XV secolo viene messa in atto nella cittadina di Marostica, nel Nord Italia.

L'evento biennale si svolge da oltre un secolo e celebra la leggenda locale di Lionora, una donna bellissima corteggiata da due pretendenti follemente innamorati di lei. Per evitare il duello, i due rivali si affrontano in una partita a scacchi, e Lionora dovrà prendere in marito il vincitore.

Secondo la leggenda il padre di Lionora, il Signore di Marostica, avrebbe insistito affinché la sfida si svolgesse fisicamente, con pezzi degli scacchi umani nella piazza principale della città, oggi popolarmente conosciuta come Piazza degli Scacchi. 

La partita a scacchi viventi fu messa in scena per la prima volta nel 1923 e da allora è sempre stata motivo di orgoglio locale. Nel corso del tempo, lo spettacolo è cresciuto fino a coinvolgere più di 600 attori. Ci sono soldati, mangiafuoco, comici, musicisti, giocolieri e portabandiera. Fuochi d'artificio ed effetti speciali illuminano la città e tutti offrono il loro contributo per la realizzazione dello spettacolo.

Il produttore del film Joshua Levion e l'editor Alice Airoldi alla proiezione a Los Angeles. Foto: Chess.com

Tuttavia, nel 2020 lo spettacolo non si è svolto a causa della pandemia da Covid-19. L'anno scorso, dopo un intervallo di quattro anni, è stato chiesto agli organizzatori di riportarlo in vita. Il film segue gli abitanti del luogo mentre lottano per ridare vita a questa tradizione unica in soli 25 giorni. La sua riuscita, come dice un organizzatore, è una questione di "vita o di morte".

Il film è stato presentato in anteprima mondiale al Not Film Festival in Italia ad agosto, e ha già ricevuto il plauso dell'industria. Oltre a essere stato selezionato per partecipare al prestigioso DOC LA, il film sarà presentato anche al Festival internazionale del cinema dell'Aia, nei Paesi Bassi, che si terrà dall'11 al 12 novembre.

Chess.com è entusiasta di annunciare che anche il servizio di streaming di documentari MagellanTV si è assicurato i diritti di distribuzione globale per mostrare The City Of Human Chess sulla sua piattaforma.

Il film ha vinto il premio di "Miglior Mediometraggio Documentaristico" al DOC LA festival. Foto: Chess.com

"Siamo onorati di presentare The City of Human Chess, il primo documentario di Chess.com, su MagellanTV", ha dichiarato Rob McEvily, Direttore del Marketing Digitale di MagellanTV. "Collaborare con il team di Chess.com e condividere questa storia di tradizione e passione è stato un vero piacere".

Il film, della durata di 22 minuti, è stato diretto dalla pluripremiata regista di Los Angeles Cecilia Albertini e prodotto dal Direttore Creativo di Chess.com Chandler Toffa. Albertini lo ha descritto come una "opera d'amore" e ha riferito che l'intera produzione è stata girata in sole tre settimane. Ha raccontato:

Eravamo una troupe molto piccola (un totale di quattro persone sul set più altre tre in post-produzione) e questo film è stato davvero un'opera d'amore. Il fatto che sia stato proiettato in un prestigioso festival di Los Angeles significa molto per noi! È davvero divertente vedere il nostro Paese e le sue tradizioni sui grandi schermi di un festival così importante, e non vediamo l'ora che persone di tutto il mondo lo vedano.

Ci siamo divertiti molto, perché tutti i membri della troupe sono diventati amici sin da subito, il che ha reso tutto molto più facile. È stato comunque un lavoro duro, ma almeno ci siamo divertiti mentre lavoravamo. Inoltre, al momento delle riprese si respirava un'aria di esaltazione e gioia generale in città, perché tutti si stavano preparando per l'evento, e questo ha reso il tutto davvero magico. Gli intervistati sono stati molto gentili e generosi con il tempo che ci hanno dedicato, il che è stato per noi un grande aiuto.

Il tempo a nostra disposizione per le riprese era molto limitato perché avevamo programmato di stare in città per sole tre settimane circa. Abbiamo dovuto sfruttare al massimo il tempo a nostra disposizione, anche perché dovevamo trovare la storia; all'inizio delle riprese pensavamo che il film avrebbe avuto un'angolazione più incentrata sul personaggio del direttore dello spettacolo, ma andando avanti ci siamo resi conto che era molto più incentrato sulla città stessa e che sarebbe stato più un prodotto "corale". Questo ha cambiato tutto, e ci siamo dovuti adattare al volo.

Anche programmare le interviste è stato impegnativo perché in quel periodo erano tutti molto occupati con i preparativi per lo spettacolo, e non avevano molto tempo libero. Fortunatamente, siamo riusciti ad organizzarci e abbiamo potuto ottenere tutto ciò di cui avevamo bisogno.

Spero vivamente che questo documentario continui ad essere trasmesso ai grandi festival e che venga visto da più persone possibile. Di recente ci siamo assicurati la distribuzione tramite MagellanTV, il che è fantastico, così molte più persone potranno vederlo in streaming.

The City Of Human Chess è ora disponibile su MagellanTV e verrà mostrato all'International Film Festival all'Aia, Paesi Bassi, dall'11 al 12 novembre.

Altro da Leon_Watson
Il Bullet Chess Championship è tornato con Nakamura che punta alla vittoria

Il Bullet Chess Championship è tornato con Nakamura che punta alla vittoria

Emma Stone potrebbe produrre un film sullo scandalo Carlsen-Niemann

Emma Stone potrebbe produrre un film sullo scandalo Carlsen-Niemann