Kasparov Nella Lista Russa 'Agenti Stranieri'

Lo scorso venerdì il Ministero della Giustizia russo ha aggiunto il GM Garry Kasparov alla lista di individui che si fanno da "agenti stranieri" per aver ricevuto donazioni o fondi da fuori dalla Russia e per aver svolto attività politiche. Per Kasparov, che vive all'estero, la decisione appare principalmente simbolica e persino una medaglia d'onore.

Una legge del 2012, originariamente pensata per limitare le associazioni non governative (ONG) indipendenti in Russia, è stata ampliata diverse volte. Dal dicembre 2020 prevede anche la possibilità di etichettare in questo modo gli individui russi impegnati in attività politiche. A partire dall'aprile 2022 decine di giornalisti, attivisti pubblici e scienziati russi sono stati dichiarati agenti stranieri; dallo scorso venerdì anche Kasparov appartiene alla lista. 

Secondo il Ministero della Giustizia, Kasparov ì stato finanziato dall'Ucraina e dalla Fondazione Americana per i Diritti Umani.

Kasparov ha reagito così su Twitter: "Il "Ministero della Giustizia russo' è un ossimoro sotto Putin. Io rappresentavo il mio Paese quando ancora Putin stava spiando i suoi colleghi della Germania dell'Est e rubando alla gente di San Pietroburgo. Essere anti-Putin è e sarà sempre pro-Russia".

"Russian Justice Ministry" is an oxymoron under Putin. And I was representing my country back when Putin was still spying on his colleagues in East Germany and stealing from the people in St. Petersburg. Being anti-Putin is, and will always be, pro-Russian. https://t.co/u7jkvv4Eun

— Garry Kasparov (@Kasparov63) May 20, 2022

Kasparov, che è stato Campione del Mondo di scacchi dal 1985 al 2000, si è ritirato dagli scacchi competitivi nel 2005. Gioca ancora eventi di scacchi, occasionalmente, ma è principalmente un attivista politico e un commentatore. Avendo lui previsto in gran parte le attività belliche aggressive in Ucraina del Presidente russo Vladimir Putin nel suo libro del 2015 Winter Is Coming ('L'inverno Sta Arrivando'), dall'inizio della guerra è stato intervistato diverse volte dai media internazionali.

La scorsa settimana Kasparov è stato ospite del torneo Rapid & Blitz di Varsavia, appartenente al Grand Chess Tour. Ha poi viaggiato in Lituania, dove ha incontrato, tra gli altri, il GM Viktorij Cmilyte, il portavoce del parlamento lituano.

A very special meeting with @Kasparov63 in @LRSeimas! While #chess is never off the table, today we focused on helping #Ukraine and what a Ukrainian victory would mean for the future of democratic Russia. Unity and determination of the democratic world is now essential. pic.twitter.com/ofPPR3dRgE

— Viktorija Cmilyte-Nielsen (@VCmilyte) May 20, 2022

TRADUZIONE: Un incontro molto speciale con Kasparov nella Seimas (il parlamento lituano, ndr)! Gli scacchi sono pur sempre argomento di conversazione, ma oggi ci concentriamo sull'aiuto all'Ucraina e su cosa significherebbe la vittoria dell'Ucraina per il futuro della Russia democratica. L'unità e la determinazione del mondo democratico sono ora essenziali. — Viktorija Cmilyte-Nielsen

Al momento Kasparov sta partecipando come ogni anno all'Oslo Freedom Forum in qualità di presidente della Fondazione per i Diritti Umani. Martedì è stato impegnato in un panel moderato da Anne Applebaum (redattrice presso The Atlantic e Premio Pulitzer come storica dell'Est Europeo) in presenza di Paul Massaro (consulente politico senior per la Commissione US di Helsinki ed esperto anti-corruzione) e di Oleksandra Matviichuk (a capo del Centro per le Libertà Civili).