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Kosteniuk Perde La Partita Ma Vince Comunque A Monaco, Grand Prix Femminile 22/23
Kosteniuk alla cerimonia di chiusura con lo sponsor del torneo, Roman Krulich, CEO del Krulich Immobilien Group. Foto: Mark Livshitz/FIDE.

Kosteniuk Perde La Partita Ma Vince Comunque A Monaco, Grand Prix Femminile 22/23

JackRodgers
| 0 | Cronaca evento scacchistico

La GM Alexandra Kosteniuk è stata incoronata vincitrice della seconda tappa del Grand Prix FIDE Femminile 2022/2023 questo lunedì, con il punteggio di 7,5/11 nonostante abbia perso la sua ultima partita con la WGM Zhu Jiner.

La pace è stato il tema dominante di questo ultimo turno a Monaco: ben cinque delle sei partite sono infatti terminate con la patta e la GM Humpy Koneru, l'unica giocatrice ancora capace di mettere i bastoni tra le ruote alla Kosteniuk, ha pareggiato velocemente con la GM Tan Zhongyi assicurandosi il secondo posto con 7/11. La GM Nana Dzagnidze ha chiuso il podio con 6,5/11 dopo una patta in 11 mosse contro la GM Harika Dronavalli.

Escludendo l'unica partita decisiva del giorno, tutte le altre cinque scacchiere hanno giocato un totale di 125 mosse totali: si è così fissata la classifica, che ha attribuito 80.000€ di montepremi complessivo e parecchi punti Grand Prix.

Come seguire il Grand Prix Femminile?
Le partite del torneo di Monaco che fa parte del Grand Prix FIDE Femminile 2022/2023 sono visionabili qui


TRADUZIONE: La GM Kosteniuk vince la seconda tappa del Grand Prix FIDE Femminile a Monaco! — ChesscomLive

L'incredibile performance delle Kosteniuk si è bruscamente arrestata proprio oggi, all'11° turno, grazie agli sforzi di Zhu nel Sistema Botvinnik della Difesa Nimzo-Indiana. Con il cambio precoce delle donne molti si aspettavano una patta veloce, sufficiente ad attribuirle comunque il primo posto, ma la posizione della "Regina degli Scacchi" è un po'marcita alla mossa 25, quando ha dovuto rinunciare ad un pedone senza compenso sufficiente.

La distruzione della Nimzo-Indiana da parte della Zhu è stata la partita più emozionante del turno 11. Foto: Mark Livshitz/FIDE.

La posizione è andata di male in peggio per la Kosteniuk quando Zhu ha cambiato una torre e un pedone per alfiere e cavallo, che è così rimasta con tre pezzi leggeri a dominare le torri nere all'ingresso nel finale. Coppia degli alfieri e cavallo della GM cinese hanno finito per prevalere e hanno così inflitto a Kosteniuk la sua prima sconfitta del'evento.

I commenti del GM Rafael Leitao di questa partita, scelta come Partita del Giorno, sono inclusi qui sotto.

Fortunatamente per la capoclassifica, il suo primo posto era già assicurato prima che la partita finisse, grazie ad una patta in 31 mosse tra Koneru e Tan in cui le due hanno sciorinato mosse teoriche con una precisione del 96%, il tutto in poco più di due ore.

Nella battaglia per il terzo posto Dzagnidze e Dronavalli si sono giocate la partita più breve del torneo, raggiungendo la triplice ripetizione già all'11esima mossa e incrementando la "nuova teoria" dell'ormai crescente database di patte veloci.

Finita ancora prima di cominciare. Una partita facile da dimenticare oggi tra Dzagnidze e Dronavalli. Foto: Mark Livshitz/FIDE.

Assieme a questa patta in 11 turni, anche la partita tra le GM Anna MuzychukZhansaya Abdumalik è terminata patta per ripetizione alla mossa 17. Le regole del torneo stipulano infatti che le patte, escludendo però le triplici ripetizioni e gli stalli, debbano essere concordate non prima della 30esima mossa. Il problema delle patte rapide è citato dall'arbitro principale Jens Wolter come una delle "difficoltà" che devono essere affrontate dagli arbitri in tornei del genere.

L'unica altra partita in cui c'è stata una vera battaglia è stata quella tra la IM Alina Kashlinskaya e la GM Elisabeth Paehtz. Nel tentativo di rientrare di straforo ai primi posti in classifica, magari sfruttando l'alta tendenza alla patta delle partite dell'ultimo turno, le due hanno accolto volentieri gli squilibri del mediogioco derivato dalla Variante Camaleonte della Difesa Slava Moderna.

Kashlinskaya e Paehtz si sono giocate la partita più combattuta del turno, seppur terminata patta. Foto: Mark Livshitz/FIDE.

Il tipico gioco sull'ala di donna è diventato la questione focale della posizione prima che Paehtz decidesse di far scoppiare il centro con una doppia rottura di pedone. Con un piccolo margine, Kashlinskaya ha tentato e riprovato, ma le è sfuggita una chance interessante, 22.Cf6+, il che ha permesso una liquidazione e la nascita di un finale patto di donna, alfiere e pedone.

Dopo questa seconda tappa del Grand Prix FIDE Femminile, Kosteniuk è in cima alla classifica generale con 250 punti Grand Prix ed è la favorita per uno dei posti in palio al Torneo delle Candidate. La GM Kateryna Lagno, che alla fine del 2022 ha vinto la tappa di Astana, è l'altra favorita, ma avrà ancora bisogno di ottenere un buon risultato a Nuova Delhi e a Gibilterra più avanti nel 2023.

Per la sua performance a Monaco, Kosteniuk riceve 15.000€ mentre Koneru e Dzagnidze vengono premiate rispettivamente con 12.000€ e 10.000€.

Il podio: da sinistra a destra, Dzagnidze, Kosteniuk e Koneru. Foto: Mark Livshitz/FIDE.
Tabellone E Classifica Finale

Tutte Le Partite - Turno 11

La seconda tappa di quattro del Grand Prix FIDE Femminile si svolge dall'1 al 14 febbraio 2023 a Monaco, in Germania. La formula di gioco è un torneo all'italiana con 12 giocatrici. Il tempo di riflessione è di 90 minuti per le prime 40 mosse, seguiti da 30 minuti per il resto della partita, con un incremento di 30 secondi per mossa a partire dalla prima. Il montepremi è di 80.000 euro.


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