La FIDE Rinuncia Alle Tasse Di Trasferimento Per I Giocatori Russi Che Passeranno All'Europa
Nel probabile evento che la Federazione Scacchistica Russa (CFR) passi alla Federazione Scacchistica Asiatica (ACF), ai giocatori di scacchi russi sarà permesso di iniziare a rappresentare una federazione scacchistica europea immediatamente, senza alcuna restrizione o tassa di trasferimento. Il Consiglio FIDE ha deciso così martedì.
La FIDE ha annunciato che si aspetta che la ACF accetti la CFR tra i suoi membri nella sua prossima Assemblea Generale, che si svolgerà ad Abu Dhabi il 28 febbraio. Questo storico trasferimento della Russia all'Asia diventerà effettivo a partire dall'1 maggio 2023 e da quel giorno la CFR non sarà più membro dell'Unione Scacchistica Europea (European Chess Union, ECU). Il Consiglio FIDE martedì ha anche annunciato delle misure per assistere singoli giocatori di scacchi che vogliano trasferirsi ad una federazione scacchistica europea nel caso probabile che ciò accada:
"Ai giocatori che appartenevano alla CFR sarà permesso di rappresentare la loro nuova federazione ad effetto immediato, dal giorno successivo di presentazione della domanda, senza alcuna restrizione. Tutte le tasse di trasferimento, alla FIDE o alla CFR, sono per loro annullate."
Dall'inizio della guerra in Ucraina, diversi giocatori russi hanno abbandonato il loro Paese natale, tra essi i GM Dmitry Andreikin, Vladimir Fedoseev, Alexander Predke, Kirill Alekseenko, Alexey Sarana, Nikita Vitiugov e Evgeny Romanov. In una storia pubblicata a maggio 2022, Chess.com ha parlato con alcuni di loro. Mentre Romanov al momento rappresenta la Norvegia, tutti gli altri giocano sotto la bandiera FIDE.
Una volta che la CFR avrà lasciato l'ECU, questi giocatori perderanno alcuni dei privilegi che hanno in Europa, in particolare la partecipazione ai diversi Campionati Europei. Secondo il Presidente ECU Zurab Azmaiparashvili, l'ACF è "indietro di parecchi anni" rispetto all'ECU in termini di struttura e di opportunità per i giocatori: "Fare parte dell'ECU offre una vita migliore, anche agli allenatori", ha detto a Chess.com.
In una dichiarazione rilasciata mercoledì dall'ECU, Azmaiparashvili ha riferito di voler supportare i giocatori che si sono fatti sentire contro la guerra in Ucraina e che desiderano rimanere in Europa: "In questa situazione, in cui [il CFR] compie un passo politico radicale e lascia l'Europa, siamo del tutto pronti a chiudere le porte dietro di loro. Ma dobbiamo offrire almeno un rimedio minimo e trattare correttamente quei giocatori che non hanno agito contro la missione di pace degli sport e che non desiderano seguire l'amministrazione [della CFR] in Asia".
La dichiarazione continua:
"Anche se l'ECU riconosce l'importanza dell'ampiamente stabilita storia scacchistica della Russia, la guerra in Ucraina e la composizione politica dell'amministrazione [della CFR] crea un enorme divario legale, politico ed etico tra la CFR e l'ECU".
"Ora sta al Continente Asiatico decidere se la CFR rispetta i suoi statuti, le sue regole e i valori".
Normalmente, una federazione che accetta un nuovo giocatore deve pagare una tassa di trasferimento del giocatore di 5.000 euro alla FIDE. Molto più significativa è però la "tariffa compensatoria" che dovrebbe ricevere la Federazione Russa quando un suo giocatore decide di cambiare federazione. Per i giocatori con 2700 di Elo e oltre, si tratta di 50.000 euro, mentre per quelli tra i 2600 e i 2699 è di 30.000 euro.
Il Consiglio FIDE ha deciso che tutte le tasse di trasferimento e le tariffe compensatorie dovute alla CFR saranno annullate per questa istanza. Hanno fino al 31 agosto 2023 per decidere se e in quale Paese trasferirsi, e avranno il diritto di rappresentare la nuova federazione in tutti gli eventi individuali ufficiali FIDE dal giorno successivo alla consegna della domanda senza alcuna restrizione; basterà che tutte le altre condizioni di trasferimento siano rispettate.
La decisione è anche un'ottima notizia per la GM Alexandra Kosteniuk. La 38enne ex Campionessa del Mondo ha smesso di giocare per la sua Nazione d'origine, la Russia, dopo che è scoppiata la guerra in Ucraina. Un membro della Federazione Scacchistica Svizzera ha rivelato a fine dicembre 2022 che Kosteniuk intende iniziare a giocare sotto la bandiera della Svizzera, mossa che ora potrà avvenire molto prima.
La decisione del Consiglio FIDE di aiutare il trasferimento dei giocatori è giunta dopo una raccomandazione dell'ECU, che fin dall'inizio della guerra si è trovata in rotta di collisione con la CFR. In una dichiarazione del 30 gennaio 2023, il corpo europeo si è così espresso:
L'ECU ha assunto una posizione chiara, esprimendo la sua preoccupazione a proposito degli ufficiali di alto rango del Consiglio di Sicurezza Russo che appartengono alla struttura costituzionale [della CFR] (Consiglio dei Fiduciari), incluso il Ministro Russo della Difesa Sergei Shoigu e l'Addetto Stampa del Presidente Russo Dmitry Peskov.
"Questo rende [la CFR], un ente sportivo, non solo esposto politicamente, ma esposto anche alle conseguenze della guerra. Crediamo fermamente che in questi momenti cruciali per la pace e la sicurezza in Europa, ogni federazione dovrebbe proteggere la sua indipendenza come ente sportivo".
Il Campionato di Scacchi Europeo Individuale, che inizierà tra poco, il 3 marzo, a Vrnjacka Banja, in Serbia, ha già 48 giocatori registrati sotto la bandiera FIDE. I giocatori russi che non intendono passare ad una qualche federazione europea potranno quest'anno giocare sia quest'evento che quello Asiatico, dato che il passaggio della Russia all'Asia sarà effettivo solo a partire dall'1 maggio.
Poiché questi tornei sono anche parte del ciclo del Campionato del Mondo, l'ECU ha spiegato quanto segue:
"Così da evitare qualsivoglia ambiguità nelle qualificazioni del Ciclo del Campionato del Mondo di Scacchi, l'ECU fa notare che tutti i giocatori che si sono trasferiti sotto la bandiera FIDE e si sono registrati in tempo secondo l'invito ufficiale di giocare i Campionati di Scacchi Europei Individuali, che si svolgeranno in Serbia e Montenegro a marzo 2023, potranno farlo. Gli eventi in Serbia e Montenegro concludono l'attuale ciclo a livello europeo, iniziato nel 2020. Per quanto riguarda il prossimo ciclo di qualificazione, i giocatori russi che non si trasferiranno a federazioni dell'ECU apparterranno al continente asiatico e non si qualificheranno dunque attraverso il ciclo europeo se il trasferimento [della CFR] avrà il suo corso".
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Peter Doggers joined a chess club a month before turning 15 and still plays for it. He used to be an active tournament player and holds two IM norms.
Peter has a Master of Arts degree in Dutch Language & Literature. He briefly worked at New in Chess, then as a Dutch teacher and then in a project for improving safety and security in Amsterdam schools.
Between 2007 and 2013 Peter was running ChessVibes, a major source for chess news and videos acquired by Chess.com in October 2013.
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In October, Peter's first book The Chess Revolution will be published!
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