Ding Liren Nuovamente #2 Mondiale, Cerca 30 Partite A Variazione Necessarie Per I Candidati
Il GM Ding Liren ha iniziato un torneo di 12 partite a Hangzhou, Cina, con tre vittorie in due giorni, che lo hanno fatto tornare il numero due al mondo per Elo. Secondo il programma del GM cinese, dovrebbe raggiungere la fatidica soglia delle 30 partite con variazione Elo giusto in tempo per essere eleggibile alla partecipazione al Torneo dei Candidati.
Per 127 giorni il GM francese-iraniano Alireza Firouzja è stato il secondo nel ranking mondiale dietro al GM e Campione del Mondo Magnus Carlsen, diventando anche il più giovane giocatore di sempre a oltrepassare la soglia dei 2800 punti il 21 novembre 2021. Il 28 marzo 2022 Ding si è ripreso il suo legittimo posto di numero due al mondo.
Quando il GM Sergey Karjakin ha ricevuto la sua squalifica di sei mesi dai tornei FIDE e ha così perso il suo posto tra i Candidati, sembrava una possibilità solo teorica che Ding potesse prenderne il posto. Secondo il regolamento, il giocatore con il più alto rating nella lista FIDE a maggio 2022 si qualifica ai Candidati solo se ha giocato almeno 30 partite a variazione Elo nell'ultimo anno. Per le restrizioni di viaggio legate alla pandemia, Ding Liren ne aveva giocate solo quattro.
Giocare altre 26 partite a variazione entro la fine di aprile sembrava piuttosto difficile; eppure, pare che molto probabilmente ce la farà! Dopo le 12 partite a Hangzhou, tra il 5 e il 10 aprile Ding affronterà anche un match di sei partite contro il GM connazionale Wei Yi; poi, giocherà anche le 10 partite previste dal torneo di qualificazione per i Giochi Asiatici 2022, tra il 14 e il 24 aprile, per un totale di 28 partite, due più del necessario, e con ben una settimana di anticipo rispetto al limite imposto dalla pubblicazione della lista. La FIDE ha confermato a Chess.com che le partite fino al 28 aprile compreso saranno valide e incluse nel conteggio della lista che sarà pubblicata il primo maggio.
Il torneo di Hangzhou ha una formula abbastanza strana: un quadruplo girone all'italiana, con un doppio turno in quattro delle otto giornate di gioco. Ci sono solo altri tre giocatori, tutti sotto i 2600 punti Elo, e Ding li incontrerà tutti quattro volte. Ecco le partite giocate fino al turno 3 compreso, ed è importante notare che Ding si è trovato abbastanza in difficoltà nelle prime due.
La dura agenda di Ding, incluso un evento che prevede doppi turni, sembra perfettamente orchestrata dalla federazione cinese per permettergli di raggiungere i Candidati; potrebbe dunque amareggiare alcuni degli altri giocatori di vertice. Per esempio, i GM Levon Aronian e Wesley So, ma anche, in misura minore, i GM Shakhriyar Mamedyarov e Anish Giri, che fino ad oggi stavano lottando nel Grand Prix FIDE e di certo avrebbero gradito una seconda occasione per assicurarsi quell'ultimo posto rimasto. Ora l'opzione sembra sfumata.
In un'intervista durante la terza tappa del Grand Prix, alcuni giorni fa, Giri ha affermato, senza ancora sapere delle molte partite che sarebbero state programmate per Ding: "Non vedo alcuna logica del perché ciò debba accadere. Se il diritto per Elo è stato rimosso qualcosa come un anno e mezzo fa, allora è ovvio che io non abbia più prestato attenzione al mio punteggio da un sacco di tempo, dato che quella possibilità era svanita. Ora, in qualche modo, invece di aggiungere un'ulteriore possibilità di qualifica attraverso il Grand Prix, di colpo è riapparsa la clausola dell'Elo. Non vedo la logica che sta dietro a questa decisione".
Di colpo è riapparsa la clausola dell'Elo. Non vedo la logica che sta dietro a questa decisione.
—Anish Giri
Allo stesso tempo, è difficile incolpare la Chinese Chess Association per aver supportato il suo giocatore di punta. Altre federazioni di scacchi avrebbero probabilmente fatto lo stesso.
Il fatto che Ding riesca per davvero a raggiungere quella fatidica soglia delle 30 partite può essere vista come una sorta di giustizia poetica: si è perso il circuito Grand Prix a causa di problemi di visto e, sempre nel 2021, non ha potuto giocare molto a tavolino, probabilmente ancora per le restrizioni agli spostamenti dovuti alla pandemia.
D'altra parte è fuor di dubbio che, da un punto di vista puramente scacchistico, sarebbe stato un vero peccato avere un Torneo dei candidati senza il numero tre (ora di nuovo il due!) al mondo, capace recentemente di battere Carlsen ai preliminari della Charity Cup.
Il secondo di Carlsen, GM Peter Heine Nielsen, pensa lo stesso, almeno a quanto sembra dal tweet pubblicato alla notizia dei problemi di visto di Ding:
Ding Liren so obviously belongs in the candidates tournament. That he does not even get a chance to qualify, is saddening.
— Peter Heine Nielsen (@PHChess) February 1, 2022
TRADUZIONE: Ding Liren deve far parte del Torneo dei Candidati. Il fatto che non abbia nemmeno l'opportunità di qualificarsi è molto triste. - Peter Heine Nielsen
Lo stesso Campione del Mondo lo pensa, come rilasciato in un'intervista alcuni giorni fa: "Penso che sia di gran lunga il miglior giocatore non al momento qualificato per il Torneo dei Candidati—eccetto me, forse—ma è ben più difficile dire, in realtà, se se lo meriti o no".
Penso che sia di gran lunga il miglior giocatore non al momento qualificato per il Torneo dei Candidati.
—Magnus Carlsen
Il Torneo dei Candidati si svolgerà tra il 16 giugno e il 7 luglio a Madrid, Spagna. Il vincitore si guadagna il diritto di sfidare Carlsen nel prossimo Campionato del Mondo, programmato approssimativamente nella prima metà del 2023.
Sette candidati sono già decisi: oltre a Firouzja, vincitore del Chess.com Grand Swiss FIDE 2021, ci sono i GM Fabiano Caruana (secondo classificato nel Grand Swiss), Jan-Krzysztof Duda (vincitore della FIDE World Cup 2021), Ian Nepomniachtchi (sfidante al titolo mondiale FIDE nel 2021) e Teimour Radjabov (a cui è stato dato un posto dall'edizione precedente).
In questi giorni, con la chiusura delle fasi preliminari della terza tappa Grand Prix in corso a Berlino, sono stati decisi gli ultimi due candidati dei sette certi, ovvero i GM Richard Rapport e Hikaru Nakamura. Se Ding riuscirà a non perdere 20 punti Elo nel prossimo mese, ovvero l'attuale distanza che lo separa da Aronian, e se tutto il suo programma filerà liscio, allora il suo nome verrà aggiunto alla lista dei candidati.