Giocatore Con Deficit Visivo Conquista Il Titolo Di Grande Maestro
Una malattia degenerativa ha portato via quasi tutta la sua vista, ma ciò non ha impedito all'IM Daniel Pulvett di ottenere la sua terza norma da grande maestro all'Open di Valencia questa domenica. Poiché ha un punteggio Elo già sopra ai 2500, ora per lui l'assegnazione del titolo di GM dovrebbe essere solo una formalità burocratica. Diventare grande maestro (GM) non è facile!
Pulvett, ora 31enne, è nato in Venezuela ma è spagnolo; è arrivato secondo a pari merito a Valencia, con 7/9 e una performance più che sufficiente per la norma. La norma di grande maestro infatti richiede che un giocatore ottenga una performance superiore ai 2600 punti Elo, giocando con diversi avversari provenienti da varie federazioni e diverse dalla propria. Di solito sono necessarie tre norme ottenute in tornei da 9 turni, ma bisogna anche raggiungere il punteggio Elo di 2500+. Pulvett ha già però il punteggio di 2523, dunque anche questo requisito è soddisfatto.
I suoi risultati a Valencia includono una patta con i GM Jose Gascon e Vitaly Sivuk, ma ha anche battuto il GM Azer Mirzoev. Ha siglato la norma vincendo all'ultimo turno contro l'IM Radoslaw Barski:
Tutte le partite dell'Open di Valencia sono disponibili qui.
Nell'aprile di quest'anno Pulvett aveva ottenuto la sua seconda norma al torneo chiuso Brena Baja Magica, a La Palma, Spagna, valido per norme da GM. La sua prima norma risale invece al Sitges Open del 2013.
"È da molto tempo che lavoro duramente per ottenere questo risultato", ha detto Pulvett a Chess.com. "Considerati i miei problemi agli occhi questo è un grandissimo successo! Ho ricevuto un sacco di supporto dalla mia famiglia e dagli amici".
Pulvett diventerà così appena il secondo giocatore con disabilità visiva ad ottenere il titolo di grande maestro: prima di lui ci è riuscito solo il GM Marcin Tazbir, della Polonia.
Il GM Thomas Luther, che è Presidente della Commissione FIDE per le Disabilità, ha commentato così questa notizia: "È una cosa davvero notevole: solo pochi giocatori affetti da disabilità riescono a diventare GM. In generale, credo che gli scacchi siano uguali per tutti; nel mondo reale, però, l'accesso all'educazione, ai tornei, alle risorse economiche, e così via in molti casi non sono uguali".
Note that Daniel is using an earpiece to listen to something. That’s because in his games, he uses a specially adapted chess clock that can tell him how much time he has left. https://t.co/TWTzbNTgAB
— David Llada ♞ (@davidllada) July 16, 2022
TRADUZIONE: Notate che Daniel si sta servendo di un auricolare per ascoltare qualcosa. Il motivo è che durante le sue partite utilizza un orologio adattato in modo specifico che gli dice quanto tempo di riflessione gli è rimasto. - David Llada