Ding Vince Con Sicurezza La Quarta Partita: Match In Parità

Il Campionato del Mondo FIDE 2023 continua a portarci partite di scacchi mozzafiato: il GM Ding Liren questo giovedì ha vinto la quarta partita del match con grande sicurezza e ha così appianato il punteggio con il GM Ian Nepomniachtchi. Ding ha fatto pressione sull'avversario fin dall'apertura, e proprio quando la posizione sembrava diretta verso la parità Nepomniachtchi ha commesso frettolosamente un errore, 28...Cxd4??, permettendo un sacrificio di qualità molto efficace. Da lì in poi, la solida tecnica di Ding gli ha permesso di portare a casa il punto intero.

La quinta partita, in cui Nepomniachtchi avrà nuovamente il Bianco, inizierà sabato 15 aprile alle 11:00 ora italiana (2 a.m. PT/15:00 di Astana). 

Il FM Mike Klein ha effettuato la prima mossa cerimoniale rappresentando Chessable, proprio la caratteristica 1.b3. Non sorprende che Ding abbia ritirato questa mossa e abbia invece scelto l'Apertura Inglese, nonostante abbia perso contro Nepomniachtchi con questa stessa prima mossa nel Torneo dei Candidati FIDE 2022. La posizione si è allontanata da subito dalla loro partita dei Candidati, infatti, da una linea che Nepomniachtchi ha confessato di non aver completamente previsto, è comparso un impianto Rossolimo a colori invertiti.

Nelle mosse successive il linguaggio del corpo di Nepomniachtchi ha suggerito che stesse tentando di richiamare alla mente le sue linee, forse risalendo fino alla sua preparazione per il Campionato del Mondo 2021 contro il GM Magnus Carlsen. La sua rapida 9...Cf4 ha indotto Giri, che commentava, a immaginare che avesse confuso la sua preparazione tra varianti che si assomigliano, cosa poi confermata da Nepomniachtchi in conferenza stampa.

Considerato che il secondo di Ding, il GM Richard Rapport, ha giocato le prime 10 mosse in modo identico nel 2013 (Rapport-Zaragatski, 2013), si è dato per scontato che Ding fosse nel pieno della sua preparazione ancora a metà della partita, anche perché ha scelto la precisa 11.0-0 piuttosto che 11.h4?!, giocata appunto da Rapport. In realtà, dopo la partita Ding ha dichiarato che la sua preparazione si fermava a 9...Cf4.

Con un vantaggio di tempo significativo, Ding è riuscito a pensare per bene prima di giocare 13.Ad3 rimanendo comunque con un certo margine di minuti, una situazione che fino ad ora nel match non si era vista tanto facilmente. Come spesso accade, questa lunga riflessione ha comunque portato ad una "mossa mancata", almeno secondo la funzione di analisi partita di Chess.com, e in risposta Nepomniachtchi ha giocato la precisa 13..Ag4.

Poi però è stato il turno di Nepomniachtchi a inciampare con 14...Ca5, forse dimenticando l'adagio secondo cui i "cavalli sui bordi sono dei tordi", o "cavallo sul bordo, cavallo balordo" (qui, la chat e i commentatori della diretta italiana si sono sperticati durante il terzo e quarto turno a cercare i proverbi più amati sull'argomento). Anche se non si trattava della mossa più idonea, era pur sempre "umana" e lasciava spazio per giocare la spinta di rottura c5: dopotutto, nessuno dei due ha trovato la risposta più corretta, 15.Da4. Ding ha invece preferito giocare lui stesso c5, sacrificandolo sulla via della creazione di un fortissimo centro pedonale avanzato.

"I think we're back to basics here. The knight on the rim is dim!" (Giri)#NepoDing pic.twitter.com/sghvYwWAIU

— chess24.com (@chess24com) April 13, 2023

TRADUZIONE: "Credo che qui dobbiamo tornare alle basi. Un cavallo sul bordo è balordo!" (Giri) — chess24.com

Mentre Ding cementava il suo centro, il russo ha dato mostra di un gioco maturo scegliendo la calma 18...b6 in una posizione piuttosto scomoda in cui i commentatori suggerivano che il vecchio Nepomniachtchi avrebbe scelto la più aggressiva ma inferiore 18...b5. Dopo questa mossa, Ding si è preso più di 15 minuti per decidersi a giocare 19.h3, in una posizione in cui per il Bianco c'erano moltissime opzioni adeguate per il Bianco.

Con una posizione così complessa e molte rotture pedonali da calcolare ad ogni mossa, la pressione ha iniziato ad aumentare per entrambi. Nepomniachtchi ha iniziato a bruciarsi tutto il tempo alla 20esima mossa, cosa comprensibile in una situazione in cui persino i commentatori erano in difficoltà a trovare possibilità accettabili per il Nero.

Nonostante la barra della valutazione desse solo un lieve margine al Bianco, i commentatori hanno ribadito che Ding aveva per le mani la posizione per lui più promettente dell'intero match finora. Rendendosene conto, Ding ha iniziato a consumare sempre più tempo alla ricerca del miglior modo per proseguire, al punto che per la prima volta in partita il suo orologio è andato al di sotto di quello di Nepomniachtchi.

La mossa 23...f6 di Nepomniachtchi, da lui definita dopo la partita "non necessaria", ha permesso a Ding di fare 24.e6, con l'inconveniente che ciò ha permesso il ritorno in gioco del cavallo nero attraverso la casa d6. Proprio quando i commentatori iniziavano a credere che la pressione bianca stesse svanendo e che ci si dovesse preparare ad una patta, Nepomniachtchi ha giocato l'imprecisa 25...Nf5.

25...Cf5 ha permesso a Ding di concentrarsi sul pedone f4 del Nero, e proprio quando tutti si aspettavano di difendere il suo pedone con 28...g5, dopo la quale il Nero sarebbe stato ben che in partita, ha giocato l'ingenua 28...Cd4??. Mentre nella seconda partita abbiamo visto un sacrificio di qualità vincente da parte di Nepomniachtchi, stavolta è stato Ding ad accaparrarsi la gloria catturando di torre in d4 senza alcuna esitazione.

Parlando del sacrificio, Ding ha detto "Ho visto che dopo c5 ho d6, quindi non solo guadagno il pedone, ma il mio cavallo avrà una forte postazione in d4". A Nepomniachtchi era completamente sfuggito il sacrificio, come ha confermato dopo la partita.

A questo punto la posizione era già praticamente persa, ma Nepomniachtchi ha giocato altre 18 mosse per testare la tecnica di Ding. Fortunatamente, una volta raggiunto il controllo del tempo Ding si è trovato con il tempo sufficiente per convertire la posizione senza difficoltà. Ha ricevuto la stretta di mano dell'avversario in una posizione in cui il materiale era pari: un buon promemoria del fatto che il materiale non è tutto!

Il GM Rafael Leitao analizza l'intera partita per noi qui sotto.

Prima della giornata di riposo tra il secondo e il terzo turno era Ding ad aver bisogno della pausa per riprendersi dalla dura sconfitta. Ora sarà Nepomniachtchi ad accogliere volentieri la sospensione, e ha ammesso che parlerà con la sua squadra di come gestire una sconfitta, ma anche che "Questa volta è differente, Dubai è un'altra storia", riferendosi al suo match del 2021 contro Carlsen. Senza dubbio continuerà con la sua routine del giorno di riposo: sonno, esercizio fisico, relax, e ancora preparazione.

Qualsiasi cosa abbia fatto Ding nella sua giornata di riposo, di certo ha funzionato, dato che sono migliorati sia il suo gioco sia la sua gestione del nervosismo in entrambe le partite tre e quattro. Con le sue stesse parole, ora è "pienamente concentrato" sul match e si sente più a suo agio sia alla scacchiera che in conferenza stampa.

È anche tornato al St. Regis hotel e ha un chiaro supporto da parte del suo team. Anche se è stato molto aperto a proposito delle sue emozioni durante le conferenze stampa, è comprensibile che non abbia distribuito troppe informazioni sulla sua preparazione e sui suoi secondi!

Il match è ancora all'inizio, e se i primi quattro turni ci hanno insegnato qualcosa allora abbiamo davanti molti momenti scacchistici emozionanti e imprevedibili! Entrambi i giocatori torneranno dopo una giornata di riposo, altamente motivati ad andare in testa e con la speranza di diventare il primo Campione del Mondo dal 2013 a non portare il nome "Magnus Carlsen".

Punteggio del Match

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