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L'India è in testa in solitaria ed Erigaisi continua a collezionare vittorie
Faustino Oro, 10 anni, fa la prima mossa per l'attuale Campione del Mondo Ding Liren. Foto: Maria Emelianova/Chess.com.

L'India è in testa in solitaria ed Erigaisi continua a collezionare vittorie

Colin_McGourty
| 0 | Cronaca evento scacchistico

Il GM Arjun Erigaisi e l'India si avviano verso il giorno di riposo della 45esima Olimpiade degli Scacchi FIDE con punteggi perfetti dopo che la vittoria di Erigasi contro il GM Sanan Sjugirov al sesto turno ha permesso all'India di vincere 3-1 contro l'Ungheria. Questo significa che l'India è ormai in testa in solitaria dopo che la Cina ha pareggiato col Vietnam, in seguito alla sconfitta del Campione del Mondo Ding Liren per mano del GM Liem Le. I GM Magnus Carlsen e Fabiano Caruana non sono riusciti a vincere le loro partite, così la Norvegia ha perso contro l'Iran, mentre gli Stati Uniti, prima squadra open di tabellone, ha pattato con la Romania. L'Italia ha perso 3-1 contro l'Inghilterra con due patte e due sconfitte.

L'India, unica squadra che ha vinto tutti i match nella Sezione Femminile, è in testa dopo che l'IM Divya Deshmukh ha vinto in terza scacchiera per sconfiggere l'Armenia 2,5-1,5. Al secondo posto a pari merito, sotto di un punto, ci sono la Georgia e la Polonia. La quarta scacchiera della Georgia, l'IM Salome Melia, ha vinto in una posizione perdente, spingendo la Mongolia fuori dal vantaggio condiviso con un punteggio di 2,5-1,5, mentre l'IM polacca Oliwia Kiolbasa ha contribuito alla vittoria della squadra per 2,5-1,5, sulla Cina, la quale subisce la seconda sconfitta consecutiva. La squadra femminile italiana ha perso per 3,5-0,5 contro la Germania; solo l'IM Marina Brunello è riuscita a strappare una patta all'avversaria in prima scacchiera, mentre le altre hanno subito dolorose sconfitte.

Il settimo turno inizia mercoledì 18 settembre a partire dalle ore 15:00, dopo il giorno di riposo.


Open: Arjun e l'India continuano a vincere; la sconfitta di Ding nuoce alla Cina

La Cina ha potuto solo pareggiare contro il Vietnam, mentre l'India ha portato avanti il suo inizio perfetto dell'Olimpiade di Scacchi 2024. 

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Per la prima volta una squadra si è staccata dal gruppo, anche se India-Cina nel settimo turno darà alla Cina la possibilità di tornare in pole position e di dare a tutti noi un'altra anteprima del Match del Campionato del Mondo tra Ding e il GM Gukesh Dommaraju.  

Quattro squadre erano arrivate al sesto turno con un perfetto 10/10, tra cui la seconda e la terza di tabellone, India e Cina. I giocatori avrebbero affrontato le loro partite come avevano fatto nei cinque turni precedenti, il che per l'India significava avere una fiducia totale e fare più di quanto richiesto.

Magnus Carlsen era vestito abbinato ai giocatori dell'India! Foto: Maria Emelianova/Chess.com.

Solo il GM Praggnanandhaa Rameshbabu sembrava sotto pressione, ma ha pattato senza troppi drammi contro il GM Peter Leko, il quale era stato precedentemente battuto dal GM italiano Lorenzo Lodici. Il GM Richard Rapport ha messo fine alla striscia di vittorie di Gukesh, ma non è riuscito a salvare l'Ungheria. 

Ancora una volta, Arjun si è dimostrato fortissimo, ottenendo sei vittorie in sei turni e portandosi a 2791,3 nella classifica del live rating: i 2800 punti sono ormai alle porte e l'unica domanda che ci si pone è: riuscirà a vincere questo torneo?

La sua vittoria su Sjugirov è stata caratterizzata da un sacrificio di pedone in apertura che gli ha permesso di ottenere un grande vantaggio sull'orologio, e la sua precisione nel mediogioco e nel finale è stata superiore a quella del suo avversario. Questa è la nostra Partita del Giorno ed è stata analizzata dal GM Rafael Leitao, che scrive:

C'è un capitolo nel monumentale libro di Kasparov "La prova del tempo" in cui analizza tre finali uguali e come sia riuscito a vincerli tutti e tre nello stesso torneo, contro (se non sbaglio) Larsen, Seirawan e Petrosian. Questa partita mi ha ricordato l'indimenticabile capitolo del libro, che racconta la storia dell'ascesa di un giovane scacchista al titolo di Campione del Mondo e di quanto sia importante padroneggiare la parte tecnica del gioco. 

La ciliegina sulla torta è stata una vittoria altrettanto convincente del GM Vidit Gujrathi, il cui 5/6 avrebbe potuto facilmente essere 5,5/6 se avesse trovato un modo per vincere contro il GM Shakhiyar Mamedyarov il giorno prima. 

Vidit mette a segno una bella vittoria che dà all'India un 3-1 sull'Ungheria e il primo posto con 12/12, mentre la squadra si avvia verso la giornata di riposo dell'Olimpiade! — chess24 (@chess24com), 16 settembre 2024.

Era comprensibilmente orgoglioso del proprio gioco. 

Vidit sull'aver battuto Gledura e aiutato l'India a vincere 3-1 contro l'Ungheria: "oggi penso di aver giocato una partita davvero buona! Ho avuto un po' di pressione in apertura, poi ho messo pressione io e alla fine è crollato". — chess24 (@chess24com), 16 settembre 2024.

La Cina, nel frattempo, aveva vinto i due turni precedenti con tre patte e una sola vittoria, e sembrava che avrebbe ripetuto questo schema quando il GM Wang Yue, il primo giocatore cinese ad aver superato i 2700 (nel 2008) e a entrare nella top-10 (2010), si è portato fiduciosamente sul 4/4.

Wang Yue è un eroe dimenticato degli scacchi cinesi, ma sembra aver perso poco della sua abilità. Foto: Michal Walusza/FIDE.

Se Ding avesse fatto patta, la Cina avrebbe vinto il match... ma è andata diversamente!

Sarebbe difficile definire la sconfitta di Le contro Ding come un grande sconvolgimento, considerando che il numero uno vietnamita è entrato nell'evento con cinque punti Elo in più, ma la posizione con un pedone in meno raggiunta sembrava il tipo di posizione che il Campione del Mondo avrebbe tenuto con facilità nel 2018, quando era al suo meglio assoluto e noto per la sua tenace difesa.

È stato difficile vedere Ding Liren subire un'altra battuta d'arresto. Foto: Michal Walusza/FIDE.

Ma siamo nel 2024, e Ding si è presto imbattuto in una posizione che le tablebase annunciavano come persa, e quando gli è stata concessa una breve tregua non l'ha sfruttata ed è scivolato verso la sconfitta.

Ding Liren abbandona contro Liem Le ed esce dalla top 20; il Vietnam ottiene un punto squadra dal match con la Cina! — chess24 (@chess24com), 16 settembre 2024.

Liem Le ha descritto tale vittoria come una delle più importanti della sua vita, rivelando anche che sta sfruttando l'occasione dell'Olimpiade per reclutare studenti per il corso di scacchi che gestisce alla Webster University di St. Louis. 

Liem Le sulla vittoria su Ding Liren: "è sicuramente una delle più grandi vittorie della mia vita. È bello battere il campione del mondo e questo è molto importante anche per il risultato della squadra: abbiamo ottenuto un 2-2 contro la Cina, una delle candidate alla medaglia d'oro!". — chess24 (@chess24com), 16 settembre 2024.

Vietnam e Cina si trovano così a 11/12, un punto dietro l'India, dove sono raggiunte dalla decima di tabellone, l'Iran, che ha sconfitto la Norvegia. Il GM Pouya Idani ha sfruttato un errore del GM Frode Urkedal per segnare il punto decisivo. Il numero uno del mondo Carlsen si è ritrovato a dover vincere contro il GM Parham Maghsoodloo per strappare un pareggio.

Parham Maghsoodloo e il coach dell'Iran, Alexander Grischuk. Foto: Michal Walusza/FIDE.

Carlsen aveva un grande vantaggio di spazio in una Caro-Kann e sembrava il tipo di posizione che avrebbe convertito con facilità, ma invece il dinamico controgioco di Maghsoodloo ha pareggiato la posizione, anche se Carlsen ha giocato fino alla mossa 87.

Parham Maghsoodloo patta con Magnus Carlsen e l'Iran sconfigge la Norvegia! — chess24 (@chess24com), 16 settembre 2024.

La penultima partita della sezione Open ha visto protagonista il numero due del mondo, l'italoamericano Fabiano Caruana, il quale, dopo le tre patte dei compagni nel match degli Stati Uniti contro la Romania, si è ritrovato a dover vincere contro il GM Bogdan-Daniel Deac per mantenere il suo punteggio del 100% e dare la vittoria alla sua squadra. Ha lottato fino alla mossa 125, ma invano.

Bogdan-Daniel Deac non ha avuto problemi nel difendere torre contro torre e cavallo con Caruana. Foto: Michal Walusza/FIDE.

Questo significa che la prima di tabellone potrà ormai tornare a casa con un massimo di 19 punti squadra, il che storicamente significa che solo vincendo tutti e cinque i match rimanenti riusciranno ad accaparrarsi l'oro!

Ecco i punteggi vincenti da quando l'Olimpiade è stata giocata su 11 turni (nel 2020 non c'è stata un'Olimpiade dal vivo a causa della pandemia).

Anno Punteggio vincente Squadre con punteggio vincente
2022 19 Uzbekistan 1ª, Armenia 2ª
2018 18 Cina 1ª, Stati Uniti 2ª, Russia 3ª
2016 20 Stati Uniti 1ª, Ucraina 2ª
2014 19 Cina
2012 19 Armenia 1ª, Russia 2ª
2010 19 Ucraina 1ª, Russia 2ª
2008 19 Armenia

A questo punto dell'evento si inizia a fare sul serio, e ogni errore potrebbe costare caro. Nel sesto turno abbiamo assistito a colpi duri per alcune squadre tradizionalmente forti dell'Olimpiade: l'Azerbaigian ha subito la seconda sconfitta consecutiva contro la Lituania, la Spagna è stata battuta dalla Georgia e la Polonia è stata costretta alla patta dall'Austria, quando il GM Valentin Dragnev ha messo a segno un colpo straordinario contro il GM Jan-Krzysztof Duda, salvando quella che sembrava una posizione senza speranza. 

Il sacrificio di donna di Valentin Dragnev contro Jan-Krzysztof Duda è stata forse la mossa migliore dell'Olimpiade 2024!  — chess24 (@chess24com), 16 settembre 2024.

Finora tutto è andato a favore dell'India, ma le cose potrebbero cambiare rapidamente: la Cina potrebbe scavalcare i rivali con una vittoria nel sesto turno, mentre la vincitrice dell'incontro tra Iran e Vietnam pareggerebbe la classifica a meno che l'India non vinca. L'Italia giocherà contro il Messico dopo il giorno di riposo.

Olimpiade degli Scacchi 2024, abbinamenti al settimo turno: Open (Top 15)

N. Tab. Fed. Squadra Punti Squadra : Punti Squadra Squadra FED SNo
1 2 India 12 : 11 Cina 3
2 29 Lituania 10 : 10 Ungheria 9
3 10 Iran 11 : 11 Vietnam 21
4 4 Uzbekistan 10 : 10 Ucraina 15
5 16 Serbia 10 : 10 Paesi Bassi 5
6 17 Armenia 10 : 10 Inghilterra 8
7 14 Francia 10 : 10 Georgia 32
8 23 Grecia 9 : 9 Stati Uniti d'America 1
9 31 Austria 9 : 9 Norvegia 6
10 18 Romania 9 : 9 Polonia 11
11 40 Svezia 8 : 8 Germania 7
12 12 Azerbaigian 8 : 8 Kazakistan 41
13 13 Spagna 8 : 8 Latvia 42
14 44 Colombia 8 : 8 Repubblica Ceca 19
15 20 Israele 8 : 8 Islanda 46

Prima, però, c'è il Bermuda Party e un meritato giorno di riposo!  

Ciò che accade al Bermuda Party rimane al Bermuda Party... più o meno. Foto: Chess.com.

Femminile: India in testa in solitaria, Georgia e Polonia appena dietro

I margini di vittoria si assottigliano man mano che le squadre al vertice affrontano le rivali più vicine. Tutti e tre gli incontri più critici, quelli al vertice della classifica femminile, sono stati decisi da una vittoria su una sola scacchiera. 

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Anche se la GM Harika Dronavalli ha avuto delle possibilità in un finale di alfiere contro cavallo in prima scacchiera e l'IM Tania Sachdev stava vincendo in quarta scacchiera, l'unica vittoria di Divya è stata sufficiente per assicurare all'India la partita contro l'Armenia.

Tra le quattro giocatrici, Vaishali ha avuto la partita più tranquilla, e Divya l'ha osservata. Foto: Michal Walusza/FIDE.

La partita di Divya è stata promettente fin dall'inizio, dopo un errore in apertura, a partire dalla 15...Ca5? della GM Elina Danielian, che ha lasciato il Nero gravemente indietro nello sviluppo.

La Georgia, seconda di tabellone, ha affrontato la Mongolia, terza squadra a punteggio perfetto in questo turno. Con patte tranquille negli altri tre tabelloni, Salome Melia ha portato alla Georgia l'unica vittoria di cui aveva bisogno. È stata probabilmente la vittoria più inaspettata della giornata, almeno quando la WFM Erdenebayar Khuslen ha trovato la tattica per vincere la qualità senza dare nulla in cambio.

La partita che ha deciso l'intero match. Foto: Mark Livshitz/FIDE.

Tuttavia, la partita non è finita finché non vengono firmati i formulari, e Melia ha colto al volo l'opportunità di cambiare da sola il destino della sua squadra in questo torneo!

La Cina sembrava invincibile dopo i primi quattro turni, visto che a quel punto aveva vinto 15 partite e ne aveva pareggiata solo una, ma l'Armenia l'ha sconfitta al quinto turno, nel quale hanno sostituito il 14enne prodigio IM Lu Miaoyi con l'IM Guo Qi in terza scacchiera. All'inizio della giornata, il GM Robert Hess ha sottolineato che non c'era una grande differenza nell'Elo delle giocatrici e che questo sarebbe stato "un match assolutamente equilibrato". 

La GM cinese Zhu Jiner è riuscita a neutralizzare un fugace vantaggio in apertura ottenuto dall'IM Alina Kashlinskaya in prima scacchiera, ed è stata Kiolbasa a sfruttare al meglio i suoi due alfieri per conquistare la vittoria di squadra per la Polonia. 

Kiolbasa, in terza scacchiera, ha conquistato la vittoria di squadra per la Polonia. Foto: Michal Walusza/FIDE.

La Cina ha subito due sconfitte di fila, che la tagliano fuori dalla lotta per la medaglia d'oro, mentre la Polonia balza al secondo posto condiviso con la Georgia, alle spalle della squadra indiana, finora dominante. Alle loro spalle ci sono sette squadre con 10 punti.

Le altre due partite più combattute sono state Azerbaigian-Vietnam (2,5-1,5) e Stati Uniti-Svizzera (2,5-1,5). L'IM Ulviyya Fataliyeva ha giocato un ruolo importante per l'Azerbaigian, vincendo una partita a senso unico quasi subito dopo l'apertura.

Gli Stati Uniti, invece, sembravano in difficoltà quando la WFM svizzera Mariya Manko ha vinto una partita a senso unico contro l'IM Anna Zatonskih in quarta scacchiera. Tuttavia, le IM Carissa Yip e Alice Lee hanno salvato la situazione con vittorie in seconda e terza scacchiera, mentre l'IM Gulrukhbegim Tokhirjonova ha ottenuto una patta con i pezzi bianchi contro la "Regina degli Scacchi" in persona, la GM Alexandra Kosteniuk.

Le salvatrici Lee e Yip parlano con i loro compagni di squadra della sezione open. Foto: Michal Walusza/FIDE.

L'incontro più importante dopo il giorno di riposo sarà ovviamente quello tra la prima di tabellone, l'India, e la seconda di tabellone, la Georgia. L'India continuerà ad andare avanti o la Georgia porrà fine alla sua imbattibilità che va avanti da sei turni? Per saperlo dovremo aspettare mercoledì!

Olimpiade degli Scacchi 2024, abbinamenti al settimo turno: Femminile (Top 15)

N. Tab. Fed. Squadra Punti squadra : Punti squadra Squadra Fed. Tab.
1 1 India 12 : 11 Georgia 2
2 30 Austria 9 : 9 Ungheria 14
3 5 Ucraina 10 : 11 Polonia 3
4 6 Azerbaigian 10 : 10 Kazakistan 10
5 11 Armenia 10 : 10 Stati Uniti d'America 7
6 18 Mongolia 10 : 10 Germania 8
7 9 Spagna 10 : 10 Francia 13
8 27 Canada 9 : 9 Bulgaria 12
9 39 Perù 9 : 9 Paesi Bassi 17
10 23 Grecia 9 : 9 Uzbekistan 34
11 4 Cina 8 : 9 Australia 46
12 36 Latvia 8 : 8 Inghilterra 15
13 38 Estonia 8 : 8 Turchia 16
14 19 Serbia 8 : 8 Iran 37
15 20 Vietnam 8 : 8 Repubblica Ceca 41
Il NM Anthony Levin ha contribuito alla stesura di questo articolo.

Dove guardarlo?

Puoi seguire le nostre dirette sui canali italiani YouTube e Twitch di chess24. Le partite verranno riportate sulla nostra pagina evento della 45esima Olimpiade degli Scacchi FIDE.

La diretta è stata condotta dalla WFM Maria de Rosa e dal GM Miragha Aghayev.

La 45esima Olimpiade degli scacchi FIDE è un importante evento a squadre per le federazioni nazionali che si svolge ogni due anni. Nel 2024 si terrà a Budapest, in Ungheria, con 11 turni dall'11 al 22 settembre. Nelle sezioni Open e Femminile, squadre di cinque giocatori si sfidano in uno svizzero, con ogni match giocato su quattro scacchiere. Ci sono due punti squadra per ogni vittoria e uno per ogni pareggio, e i punti individuali vengono presi in considerazione solo in caso di parità. I giocatori hanno a disposizione 90 minuti per ogni partita, più 30 minuti dalla mossa 40, con un incremento di 30 secondi per mossa sin dalla prima mossa.


Copertura precedente:

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Colin McGourty

Colin McGourty led news at Chess24 from its launch until it merged with Chess.com a decade later. An amateur player, he got into chess writing when he set up the website Chess in Translation after previously studying Slavic languages and literature in St. Andrews, Odesa, Oxford, and Krakow.

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