Arjun Erigaisi non ha bisogno di inviti, sale al quarto posto al mondo

"We don't need no... invitation" ossia "Non abbiamo bisogno di inviti", per citare il testo di una canzone dei Pink Floyd, che potrebbe essere la sigla dell'anno 2024 del GM Arjun Erigaisi. Nonostante non abbia giocato quasi mai nei supertornei chiusi, che sono solo su invito, ha dominato i campionati e gli eventi open. Dal dicembre 2023, ha guadagnato 58 punti di rating, passando dal numero 30 del mondo (rating: 2713) al numero 4 del mondo (rating: 2771).

Mentre gli occhi erano puntati sui suoi colleghi, il GM indiano Gukesh Dommaraju, che ha vinto il Torneo dei Candidati FIDE 2024 e disputerà il Campionato del Mondo FIDE 2024 quest'anno, e il GM Praggnanandhaa Rameshbabu, che ha partecipato anch'egli ai Candidati e ha appena finito di giocare il Norway Chess 2024, Arjun ha continuato a macinare punti. Su 12 tornei, ha solo guadagnato punti Elo, fatta eccezione per una perdita trascurabile di 1,2 punti nel Master di Sharjah. 

Quasi tutti gli altri scacchisti d'élite evitano gli eventi open, a meno che i primi posti non si qualifichino per i Candidati FIDE (il FIDE Grand Swiss), o che non ci siano molti soldi in palio (ad esempio il Qatar Masters), e si limitano ai tornei chiusi a inviti. Si sostiene che i migliori scacchisti in genere perdono punti Elo se giocano in eventi aperti, perché anche solo pattare contro grandi maestri di livello inferiore li danneggia, ma non tutti sono d'accordo: il GM Fabiano Caruana, ad esempio, è uno dei giocatori col più alto Elo a essere in disaccordo con questa affermazione.

In un'e-mail, Arjun ha spiegato: "se avessi degli inviti per i tornei chiusi non giocherei gli open, ma dato che non ho inviti non mi dispiace giocare gli open. Posso scegliere di starmene seduto a casa a lamentarmi, o posso creare la mia strada. Scelgo la seconda".

Posso scegliere di starmene seduto a casa a lamentarmi, o posso creare la mia strada. Scelgo la seconda.

—Arjun Erigaisi

Il successo di Arjun è attribuito al fatto che sta vincendo quasi tutte le partite che gioca, cosa che deve fare per mantenere il suo Elo così alto. Al Campionato Francese di Scacchi a Squadre, ha guadagnato 10 punti Elo, con solo tre patte e sei vittorie contro quasi tutti GM.

Arjun ha aggiunto che giocare nei tornei open non è l'ideale, ma per lui è stato l'unico modo per rimanere attivo: "In un torneo open ci sono più svantaggi che vantaggi. Per un giocatore con un Elo sopra i 2750 anche una patta dopo un'ottima partita comporta una perdita di Elo e una vittoria non porta quasi nessun punto. Capisco questo rischio, ma per me l'importante è giocare regolarmente e gli open erano l'unico modo per farlo".

La sua recente ascesa ha catturato l'attenzione di altri giocatori di alto livello. Il GM Magnus Carlsen ha parlato dello stile intraprendente di Arjun al The Indian Express: "Arjun è un vero e proprio pazzo alla scacchiera. Vuole ucciderti in ogni singola partita. Ha una preparazione pazzesca e gioca in modo estremamente ambizioso, e questo lo rende molto pericoloso". 

Arjun è un vero e proprio pazzo alla scacchiera. Vuole ucciderti in ogni singola partita. 

—Magnus Carlsen

Il GM Anish Giri si è espresso in modo più delicato, esprimendo lo stesso sentimento.

I understand that Arjun Erigaisi is a great threat to chess, but playing the Philidor is not the solution. pic.twitter.com/y6OlKe9OGO

— Anish Giri (@anishgiri) May 31, 2024

Capisco che Arjun Erigaisi sia una grande minaccia per gli scacchi, ma giocare la Philidor non è la soluzione. — Anish Giri (@anishgiri), 31 maggio 2024.

I GM Parham Maghsoodloo e Levon Aronian si sono uniti ai commenti: il primo ha scritto "qual è la soluzione?" e il secondo ha risposto "rilassarsi e accettare la sconfitta".

Arjun ha ottenuto il titolo di Grande Maestro all'età di 14 anni ed è stato un po' più lento di alcuni suoi coetanei indiani, come Gukesh e Praggnanandhaa, a farsi notare dal pubblico. Uno dei suoi allenatori, il GM indiano Srinath Narayanan, ne ha evidenziato il talento nel 2021, quando il diciassettenne Arjun aveva "solo" 2567 di Elo. Un anno dopo, quando Arjun ha superato i 2700, ci ha ricordato di questo talento. Non si sa chi vincerà la gara tra "i figli del GM Viswanathan Anand", come li ha definiti il GM Garry Kasparov.

This aged well. https://t.co/uTMXIh5JNH

— Srinath Narayanan (@srinathchess) August 26, 2022

Questa è invecchiata bene. — Srinath Narayanan (@srinathchess), 26 agosto 2022.

Il successo di Arjun nei tornei open potrebbe spianargli la strada verso il Torneo dei Candidati FIDE del 2026, che deciderà il prossimo sfidante al Campionato del Mondo. Si qualifica il giocatore che ottiene il maggior numero di punti nel Circuito FIDE entro la fine dell'anno, e Arjun è attualmente in testa.

Dopo questa ascesa fulminea, potremmo vedere Arjun invitato ad altri eventi chiusi. Il GM si augura che sia così: "so che il mio Elo era più basso fino a qualche mese fa e quindi non c'erano inviti, ma ora non è più così e sono sicuro che gli organizzatori ne terranno conto per il prossimo anno".

Infine, abbiamo chiesto ad Arjun, che è, al momento, il numero uno indiano, come si sente a vedere il suo connazionale Gukesh giocare il Campionato del Mondo contro il Campione del Mondo in carica Ding Liren quest'anno. "Non provo sentimenti negativi" ha affermato. "Il fatto stesso che possa diventare Campione del Mondo a soli 18 anni mi fa fare il tifo per lui. Penso che sia il favorito per vincere il match se Ding non tornerà in forma".