Appello Di Karjakin Respinto: Porte Aperte Per Ding Ai Candidati 2022
L'appello della Federazione degli Scacchi russa contro l'esclusione di sei mesi del GM Sergey Karjakin da tutti gli eventi ufficiali è stato respinto dalla Commissione Etica e Disciplinare FIDE (EDC). Questo permetterebbe al GM Ding Liren di sostituire Karjakin nel Torneo dei Candidati FIDE.
Questo rigetto è stato annunciato oggi sul sito web della FIDE. Significa che il ban di sei mesi, ricevuto da Karjakin a marzo di quest'anno, rimane in vigore: il grande maestro 32enne non potrà dunque partecipare come giocatore in competizioni di scacchi a variazione Elo FIDE fino al 21 settembre 2022. Sarà quindi impossibilitato a partecipare al Torneo dei Candidati FIDE per il quale si era regolarmente qualificato.
Probabilmente la FIDE annuncerà presto che Ding prenderà il posto di Karjakin ai Candidati. Secondo il regolamento FIDE, infatti, se un giocatore rinuncia al torneo allora dovrebbe essere invitato al suo posto il giocatore con l'Elo più alto nella lista Elo FIDE a maggio 2022; ciò solo se quest'ultimo ha giocato almeno 30 partite a variazione standard nel periodo compreso tra giugno 2021 e maggio 2022.
Al momento in cui Karjakin ha ricevuto il suo divieto, il 21 marzo, Ding aveva in realtà solo quattro partite a variazione valide, giocate a novembre 2021. Comunque, in circa un mese, tra marzo e aprile di quest'anno, ha giocato nientemeno che 28 partite valide, soddisfacendo così il requisito.
Karjakin potrebbe ancora tentare di appellarsi contro la decisione dell'EDC presso la Corte Sportiva d'appello (CAS). Per fare ciò, il caso dovrebbe essere aperto entro 21 giorni dalla pubblicazione della decisione dell'EDC. In ogni caso, quanto deciso dalla EDC rimarrebbe comunque in effetto durante il riesame a meno di una decisione repentina e chiara della CAS.
La decisione di appellarsi alla CAS è probabilmente necessaria da parte della Federazione di Scacchi russa. Karjakin stesso aveva dichiarato, subito dopo aver ricevuto l'esclusione, che non avrebbe fatto ricorso; poi, però, Andrey Filatov, Presidente della Federazione di Scacchi russa, ha annunciato che presto il ricorso sarebbe stato chiesto. Dopo alcune settimane, oggi il ricorso è stato respinto.
Karjakin, che è un fiero sostenitore del Presidente russo Vladimir Putin, ha ricevuto questa sentenza per le sue dichiarazioni sui social media, che supportavano le azioni di guerra della Russia in Ucraina. Secondo l'EDC, questo ha comportato un'infrazione del Codice Etico della FIDE:
"In accordo con il Codice Etico, delle azioni disciplinari saranno messe in atto qualora il gioco degli scacchi, la FIDE o le sue federazioni vengano messi in cattiva luce senza giustificato motivo e la loro reputazione ne risulti così danneggiata."
La Camera di Primo Grado dell'EDC è costituita da Yolander Persaud (Guyana), Ravindra Dongre (India) e Johan Sigeman (Svezia), alla Presidenza.
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