Come Può Finire Una Partita Di Scacchi: 8 Casi Frequenti Spiegati
Ci sono molti modi in cui può concludersi una partita di scacchi!
A volte il risultato è chiaro, ma in altre situazioni i giocatori possono avere dei dubbi sul risultato o sul perché la partita si sia interrotta all'improvviso.
Per chiarire queste situazioni, ecco otto diversi modi tipici con cui una partita di scacchi può terminare.
Vittoria/Sconfitta:
Patta:
Vittoria/Sconfitta:
Ci sono tre modi principali per vincere o perdere una partita di scacchi: scacco matto, abbandono o sconfitta per tempo. Proviamo a dare un'occhiata alle partite e ai video riportati qui sotto per averne alcuni esempi.
Scacco Matto
Uno dei modi più comuni di concludere una partita di scacchi è attraverso lo scacco matto. Ciò si verifica quando uno dei giocatori sta minacciando l'altro re (sta dando scacco) e quest'ultimo non può spostarsi in nessuna altra casa, non può essere difeso dall'interposizione di un altro pezzo, né il pezzo attaccante può essere catturato. Insomma, non è possibile far sparire lo scacco dalla scacchiera!
Se tutte queste condizioni sono vere, allora il giocatore che attacca il re avversario vince per scacco matto.
Riesci a trovare il modo per il Nero di dare scacco matto in una mossa?
Lo scacco matto qui sopra era davvero semplice. Però, in tornei forti come nella PRO Chess League, a volte lo scacco matto si palesa in modi molto meno evidenti.
Nella seguente clip tratta da Twitch potrete vedere uno scacco matto stupefacente fatto con due cavalli, opera di Zhao Jun.
Esercizi: Esercitati con gli Scacchi Matti Tematici | Lezioni: Vincere La Partita
Abbandono
Anche se un certo numero di partite termina con lo scacco matto, alcune non arrivano così lontano!
A volte uno dei giocatori crede di dover prendere per forza matto entro poche mosse, o è convinto che la sua partita sia comunque persa, e dunque abbandona invece di giocare la partita fino alla fine. Nella seguente partita potete vedere come dopo la mossa del Bianco lo scacco matto sia imminente, dunque il giocatore che guida i pezzi neri abbandona.
Riuscite a trovare la mossa che ha fatto abbandonare il Nero?
Ma fate attenzione! A volte ci convinciamo che la posizione sia persa anche quando non lo è. Nela seguente partita, il campione statunitense del 2018, Sam Shankland, stava giocando contro il super-GM Anish Giri al torneo Tata Steel Chess Masters 2019, abbandonando una posizione patta!
Sconfitta Per Tempo
Perdere per tempo è molto doloroso in una partita a scacchi. Non importa l'entità del vantaggio presente sulla scacchiera, o se sta per arrivare lo scacco matto tra una mossa o due: se il vostro tempo si esaurisce, la partita è persa automaticamente; è sufficiente che l'avversario abbia il materiale minimo sufficiente per dare uno scacco matto, anche con il gioco peggiore. Se l'avversario invece non ha il materiale minimo necessario e il vostro tempo si esaurisce, la partita è patta, anche se stavate vincendo.
La gestione del tempo e il suo corretto utilizzo durante la partita è fondamentale.
Qui sotto c'è un esempio tratto dalla Pro Chess League, in cui Andrew Tang è riuscito a vincere per tempo in una posizione molto complicata.
La sconfitta per tempo può verificarsi anche per disconnessione, cioè quando un giocatore non è più connesso al server. In questo caso, la vittoria per tempo viene assegnata al giocatore rimasto connesso. Su Chess.com lasciamo un certo lasso di tempo perché il giocatore si possa riconnettere, ma non troppo, così che l'avversario non debba aspettare troppo per la fine della partita.
Patta:
Anche se la gran parte dei casi di vittoria o sconfitta mostrati sopra sono chiari, le patte possono essere un po' più complicate! Chi sta magari ancora imparando a giocare a scacchi potrebbe trovare difficili regole come quelle dello stallo o dell'insufficienza di materiale. Ma gli esempi che seguono dovrebbero rendere tutto più chiaro!
Stallo
Nell'esempio seguente il Bianco ha un pedone in più; ma quando il Bianco tenta di spingerlo fino a promozione, lascia il re nero senza mosse legali, dunque la partita termina patta per stallo.
Articolo: Cos'è Lo Stallo Negli Scacchi | Definizione + Eesempi
Insufficienza Di Materiale
Ci sono occasioni verso la fine della partita in cui un giocatore ha più pezzi dell'avversario; questo però non sempre è sufficiente per vincere, dato che alcune combinazioni di pezzi non sono in grado di forzare lo scacco matto.
La partita viene dichiarata patta quando nessuno dei due giocatori ha "materiale sufficiente" per forzare uno scacco matto.
Casi in cui il materiale è insufficiente (non sono possibili o non si possono forzare scacchi matti):
- Re contro re
Se entrambi i giocatori sono rimasti solamente con il re, la patta è automatica, dato che nessuno dei due può vincere.
- Re e pezzo leggero contro re
Un re e un pezzo leggero, ossia alfiere o cavallo, non possono vincere la partita; questo è dovuto al fatto che non c'è modo possibile di dare scacco matto con solo questi due pezzi. La partita termina immediatamente patta.
- Re da solo contro qualsiasi combinazione di pezzi
Cosa succede se uno dei giocatori ha qualsiasi combinazione di pezzi e l'altro ha solo il re, ma il giocatore in vantaggio termina il tempo sull'orologio? In questo esempio, il Bianco avrebbe dovuto vincere, ma ha terminato il tempo!
Poiché il Nero non può comunque dare scacco matto con il re soltanto, la partita viene dichiarata patta. Questa è una situazione molto importante, e significa che terminare il tempo non significa sempre necessariamente perdere la partita: talvolta porta alla patta!
A volte ci si riferisce a questa situazione come "tempo contro insufficienza di materiale"
- Re e due cavalli contro re
Con questa combinazione di pezzi lo scacco matto è possibile, ma non può essere forzato: la partita è patta.
- Re e pezzo leggero contro re e pezzo leggero
Lo scacco matto con re e pezzo leggero contro re e pezzo leggero è generalmente possibile, a meno che i due pezzi leggeri sulla scacchiera non siano alfieri dello stesso colore. Ma lo scacco matto non può mai essere forzato senza la collaborazione dell'avversario, quindi la partita è patta.
Se vi state chiedendo come sia possibile dare lo scacco matto, anche con l'aiuto dell'avversario, date un'occhiata qui sotto. Però, dato che questa sequenza non è forzata, la partita è comunque patta.
Regola Delle 50 mosse
La regola delle 50 mosse permette a entrambi i giocatori di reclamare la patta se non è stata effettuata alcuna cattura o se nessun pedone è stato spostato nelle ultime 50 mosse.
La partita più lunga mai giocata non si sarebbe potuta verificare al giorno d'oggi. Una volta si potevano giocare ben 100 mosse senza catture o spinte di pedone prima che l'avversario reclamasse la patta.
Ripetizione
La regola della triplice ripetizione detta che se una posizione si verifica per tre volte in una partita uno dei due giocatori può reclamare la patta finché quella posizione è sulla scacchiera. Questa regola è stata creata per evitare una ripetizione un ciclo senza limiti quando i giocatori facevano le stesse mosse all'infinito. Nel gioco online, alla terza ripetizione la partita è automaticamente patta.
Accordo
Quando entrambi i giocatori decidono di voler pareggiare la partita, allora si verifica la patta d'accordo. Nella maggior parte dei casi ciò avviene perché nessuno dei due può ottenere un vantaggio.
Ma le patte d'accordo possono essere controverse se arrivano troppo presto in una partita che entrambi vogliono pareggiare a causa delle circostanze di torneo in cui si trovano.
Per proporre la patta su Chess.com, è sufficiente premere il pulsante "Proponi Patta"!
Nell'esempio qui sotto, Grischuk e Mamedyarov si sono accordati per la patta dopo sole 16 mosse.
Alcuni tornei hanno ormai implementato la regola delle 40 mosse, che vieta di proporre patta prima di aver raggiunto la 40esima mossa.
Avete qualche domanda su come può concludersi una partita di scacchi? Scrivetela nei commenti qui sotto!